In numerose culture il leone è usato come simbolo di virtù e qualità positive come forza, fierezza, maestosità, nobiltà e coraggio. I Romani usavano l’espressione Hic Sunt Leones (“qui ci sono i leoni”) per indicare, nelle cartine, le regioni inesplorate (e quindi pericolose). E il Savona se n’è accorto.
I Nostri Leoni, con la vittoria di domenica sul Cus Savona, hanno raggiunto il secondo posto in classifica (Girone promozione), con un piccolo pensierino adesso a cercare il punteggio pieno nelle prossime partite per dare un pizzico di preoccupazione a tutte le inseguitrici e all’Ivrea che ormai sembra proiettata nella serie maggiore.
Pronti via: il Cus Savona cerca subito l’affondo nei primi dieci minuti, il Rivoli è schiacciato nella propria metà campo, ma dopo un piccolo sbandamento si riprende e comincia a dettare il proprio gioco e a imporre il proprio ritmo sugli avversari. Ed è subito meta per il Rivoli: Caravario s’infila in mezzo a due avversari e va a schiacciare la palla in meta. Continuano gli attacchi del Rivoli creando una quantità di volume di gioco impressionante che paga con una meta all’ala di Giambra (Tallonatore). Giornata no di V. Fini che non riesce a incrementare il vantaggio sbagliando entrambi i calci. Si rifà subito dopo con due punizioni che fissano il punteggio per 16 – 0 all’intervallo.
Il secondo tempo il Savona entra in campo con una cattiveria agonista maggiore rispetto al Rivoli e riesce a segnare la sua prima e unica meta del mach, seguita più tardi da una punizione; ma il Rivoli non ci sta e imposta una partita più difensiva, dove riesce a rompere in continuazione gli attacchi sterili del Savona. Il colpo di grazia arriva a cinque minuti dalla fine, fallo del Savona e 3 punti del Rivoli che chiude la partita sul risultato di 19 a 8.
Il Rivoli esce a testa alta da questa sfida che vede le due squadre appaiate al secondo posto del girone. Rivoli, da cenerentola del girone a spauracchio per tutte le avversarie.
Il difficile arriva adesso: mantenere questo impressionante filotto di vittorie e confermarsi seconda forza (per il momento) del campionato.